Quando ci troviamo ad affrontare periodi in cui il carico di impegni è particolarmente pressante, il nostro corpo può manifestare sintomi fisici legati all’accumulo di stress, quali spossatezza, insonnia, tensione muscolare e crampi.
Infatti, il nostro corpo reagisce a tali situazioni producendo ormoni che aumentano l’uscita del magnesio dai tessuti, il che comporta il manifestarsi dei sintomi sopracitati.
E’ proprio in questi casi che ci può venire in aiuto un integratore a base di Magnesio Supremo.
I benefici del Magnesio Supremo
Il Magnesio Supremo è un integratore alimentare che solitamente si trova sotto forma di polvere o bustine solubili, il quale una volta assunto viene assimilato con estrema velocità dal nostro corpo, permettendogli di avere una ripresa molto rapida.
Questo succede in quanto questa sostanza, una volta entrata in contatto con l’acqua calda, si scioglie rapidamente.
Questo importantissimo minerale, inoltre, aiuta il corpo umano ad assorbire tantissime vitamine, tra cui la vitamina B, la vitamina C, la vitamina D e la vitamina E.
Non di minore importanza, il magnesio aiuta anche l’intestino a svolgere correttamente le sue funzioni, nonchè durante il processo di assorbimento del calcio, aiutando quindi a prevenire eventuali irrigidimenti.
E’ da sottolineare anche l’importanza dello stesso durante il ciclo o nel periodo della menopausa, difatti esso riesce a tenere sotto controllo tutti gli sbalzi d’umore e i sintomi di irritabilità comuni alla maggior parte delle donne.
Infine, il magnesio apporta notevoli benefici anche sul sistema immunitario; recenti studi hanno inoltre dimostrato che l’80% della popolazione occidentale soffra in qualche modo di una carenza di magnesio.
Magnesio Supremo mattina o sera?
E’ preferibile assumere il magnesio al mattino a stomaco vuoto, tuttavia, nel caso si usi il magnesio supremo in caso di stipsi o di insonnia, il prodotto può essere preso anche alla sera.
Controindicazioni del Magnesio Supremo
Partiamo col presupposto che il magnesio è a conti fatti un minerale sicuro!
È possibile affermare ciò perché il magnesio oltre una certa quantità viene eliminato dall’organismo.
Tuttavia, come per qualsiasi altra sostanza, anche il Magnesio Supremo deve essere assunto seguendo le dosi giornaliere consigliate dal medico per evitare effetti collaterali e piccoli problemi intestinali e fisici.
Inoltre, la somministrazione di questo minerale deve essere praticata con precauzione in chi soffre di disturbi renali e chi ha gravi disturbi cardiaci.
Composti e Sali di Magnesio
Di seguito una breve carrellata dei sali di magnesio più conosciuti.
Cloruro di Magnesio
Il Cloruro di Magnesio è altamente biodisponibile, quindi il corpo riesce ad assorbirne una grande quantità.
È molto utile in caso di problemi premestruali e disidratazione legata a un’intensa attività fisica oppure legata a problemi intestinali.
Magnesio Glicerofosfato
Il Magnesio Glicerofosfato, rispetto ad altre forme di magnesio, viene veicolato più facilmente a livello delle terminazioni nervose e nelle cellule del sistema nervoso, attraversando senza difficoltà le membrane cellulari ed entrando velocemente in quei processi che portano alla produzione di energia (ciclo di Krebs).
Magnesio Carbonato e il Magnesio Solfato
Il Magnesio Carbonato ha una bassissima biodisponibilità per l’organismo umano ed è fortemente insolubile in acqua.
Non viene difatti utilizzato come integratore di magnesio ma prevalentemente come antiacido.
Invece, il Magnesio Solfato, conosciuto anche come sale inglese, viene utilizzato come purgante.
La biodisponibilità dello stesso, quando assunto per via orale, è considerata bassa.
Magnesio Citrato (o Magnesio Supremo) e Magnesio Pidolato (Mag2), differenze e quale scegliere
Il Magnesio Pidolato penetra più rapidamente ed efficacemente all’interno della cellula, pertanto è molto più indicato per un rapido recupero.
Tuttavia, qualora non ci siano sensibilità individuali specifiche rispetto ai due prodotti, la scelta dello stesso deve ricadere in base all’occasione di uso.
È pertanto sempre utile coinvolgere il medico o il farmacista.