La doccia rappresenta uno strumento assolutamente indispensabile per tutti noi, il cui utilizzo assiduo può però causare problematiche allo scarico.
Ad ognuno di noi infatti, è capitato almeno una volta nella vita di trovare lo scarico della doccia otturato, problematica che comporta il forte rischio di allagamento del bagno.
Situazioni di questo tipo richiedono obbligatoriamente un’operazione volta a sturare lo scarico della doccia, processo molto importante che spesso viene sottovalutato, e che riuscirebbe a risolvere problematiche relative al normale deflusso dell’acqua.
In questo articolo andremo a scoprire come riuscere a svolgere questa lavorazione in totale autonomia e sicurezza, in modo liberare lo scarico in maniera semplice e veloce.
Perché è necessario sturare lo scarico della doccia?
Come anticipato in precedenza, sturare lo scarico della doccia rappresenta un’operazione indispensabile al fine di non allagare la superficie del bagno.
Fondamentale per capire quale metodo adottare per sturare la doccia è, però, comprendere le cause di questa problematica.
Nella maggior parte dei casi si cercano delle soluzioni in grado di rimuovere i capelli che confluiscono nello scarico, capaci di stratificarsi e creare un vero e proprio tappo.
Oppure, molto spesso capita che l’uso costante della doccia, anche più volte al giorno in estate, aumenti la probabilità che residui materiali di diverso genere vadano a depositarsi sul piatto della doccia (indipendentemente dalla tipologia scelta), ostruendo in modo importante lo scarico.
Come sbloccare lo scarico della doccia con uno sturalavandini
Tra i rimedi più utilizzati rientra senza ombra di dubbio quello che prevede l’uso di uno sturalavandini a ventosa.
Il procedimento è tutt’altro che complesso: basta prendere un normale stura lavandini ed applicare una pressione sulla ventosa, precedentemente posta in prossimità dello scarico.
Movimenti continui permetteranno di spingere il materiale che costituisce il tappo ed, in seguito, rimuoverlo.
La ventosa può essere utilizzata anche in un altro modo: il tappo può essere spinto verso il basso rompendosi e facendo defluire l’acqua.
Sturare lo scrarico di una doccia: metodi naturali e professionali
Esistono diversi rimedi naturali in grado di sturare in maniera ottimale lo scarico della doccia. Sostanze come aceto e bicarbonato possono, infatti, sgorgarlo efficacemente.
Qualora si optasse per questo tipo di soluzione, basterà versare mezza tazza di bicarbonato, ed in seguito aggiungere mezzo bicchiere di aceto da cucina.
Dopo dieci minuti bisognerà versare una bacinella d’acqua all’interno dello scarico, procedimento necessario ad agevolare la dissoluzione del blocco.
Nonostante i primi due metodi, certamente più casalinghi, rappresentino soluzioni nella maggior parte dei casi affidabili, non sempre riescono a risolvere completamente il problema.
Molto spesso, infatti, docce non propriamente nuove e non adeguatamente manutenute, potrebbero essere soggette ad importanti incrostature all’interno delle tubature, problematiche che insieme alla formazione di un eventuale tappo, causerebbero sicuramente un allagamento.
Contesti come quello descritto in precedenza necessitano di prodotti specifici, pensati proprio per questa eventualità.
Sono prodotti chimici, pertanto è preferibile utilizzarli con le adeguate protezioni: guanti e mascherina.
Nonostante questa sia un’operazione più aggressiva, talvolta potrebbe non risultare vincente. In caso di mancata risoluzione del problema è consigliabile evitare di ripeterla in virtù dell’aggressività dei prodotti, e di affidarsi ad un servizio d’esperienza come idraulicomilanoeprovincia.it, pronto intervento idraulico di riferimento per la città di Milano.