Il Dolby Surround è un sistema audio che consente di riprodurre un suono immersivo a partire da una sorgente audio a due canali. Questo sistema utilizza quattro altoparlanti, posizionati in modo da creare un effetto di ambiente sonoro attorno allo spettatore.

In un sistema home theatre, il surround sound viene creato attraverso l’utilizzo di altoparlanti posizionati intorno alla stanza per riprodurre il suono da diverse direzioni. Vedi: https://www.tecnomeme.it/audio/dolby-surround-senza-fili/

I sistemi home theatre più comuni utilizzano una configurazione 5.1 o 7.1, che comprende rispettivamente cinque o sette altoparlanti e un subwoofer. La configurazione 5.1 utilizza tre altoparlanti posizionati davanti allo spettatore, uno al centro e due laterali, mentre la configurazione 7.1 aggiunge due altoparlanti posteriori posizionati dietro allo spettatore. Addirittura si può arrivare ad avere una configurazione 9.1, con due speaker aggiuntivi posti nel soffitti, utili per effetti audio che arrivano dall’alto (ad esempio scene in cui ci sono elicotteri o aerei dal cielo).

Il suono viene riprodotto in modo sincronizzato tra i vari altoparlanti, creando un effetto di suono surround che avvolge lo spettatore. Grazie alla riproduzione di suoni provenienti da diverse direzioni, il suono diventa più immersivo e realistico, in grado di trasmettere le emozioni e le sensazioni del film o della musica che si sta ascoltando.

Il subwoofer riproduce invece i suoni più bassi, come i rumori di esplosioni o di un’orchestra, e contribuisce a creare un suono più completo e avvolgente. Dato che le basse frequenze sono omnidirezionali, il subwoofer può essere montato in qualsiasi parte della stanza, anche dietro una poltrona.

Per sfruttare appieno il sistema surround, è importante posizionare gli altoparlanti in modo corretto e configurare il sistema attraverso il ricevitore AV. Inoltre, i film e le musiche devono essere registrati in formato surround per poter beneficiare di un’esperienza sonora completa e realistica.

Il Dolby Atmos è invece una tecnologia audio surround più avanzata, che utilizza altoparlanti aggiuntivi per creare un suono tridimensionale e posizionare i suoni in modo preciso nello spazio. Questa tecnologia può utilizzare fino a 64 altoparlanti, ma anche in una configurazione più semplice come 5.1 o 7.1, il suono risulta più avvolgente rispetto al Dolby Surround.

Atmos non usa i canali, la maggior parte dei suoni viene trattata come “oggetti”. Invece di assegnare un suono a un canale (e, per estensione, a un altoparlante), Atmos consente ai cinemaker di assegnare un suono a un luogo. Non “altoparlante surround sinistro” ma “angolo posteriore sinistro”. Non “panoramica dall’altoparlante surround sinistro all’altoparlante destro” ma “panoramica fluida attraverso la parete posteriore“. Questo non solo offre una maggiore flessibilità, ma migliora l’esperienza al cinema e, potenzialmente, a casa. 

DTS è un altro sistema di codifica audio utilizzato nei sistemi home theatre. Ha una qualità simile a quella del Dolby Digital ma con una maggiore efficienza di compressione audio.

Alcuni sosterranno che DTS è superiore poiché è codificato a un bit rate più elevato. Altri insistono sul fatto che la tecnologia alla base del Dolby Digital è più avanzata e quindi produce una migliore qualità del suono a un bit rate inferiore.

E’ arrivato anche il DTS-X che utilizza una tecnologia completamente diversa. Il DTS:X è leggermente più flessibile in quanto funziona con configurazioni di altoparlanti audio surround standard. Non hai bisogno di ulteriori speaker sopraelevati.

DTS:X consente di regolare manualmente gli oggetti sonori. Potresti, ad esempio, aumentare il volume delle voci, rendendo i dialoghi più facili da ascoltare con effetti ad alto volume.

Poiché non è necessario aggiungere hardware aggiuntivo, molti produttori offrono il supporto DTS:X rilasciando nuovi modelli o aggiornamenti del firmware per i ricevitori esistenti.

Per creare un sistema home theatre a casa, è necessario un ricevitore audio-video (AV), un lettore Blu-ray o DVD, altoparlanti e un subwoofer. I ricevitori AV sono il cuore del sistema home theatre e si collegano a tutte le altre componenti. Gli altoparlanti possono essere posizionati intorno alla stanza per creare un effetto di suono surround, e il subwoofer riproduce i suoni più bassi.

Le diciture 5.1 e 7.1 indicano il numero di altoparlanti che compongono il sistema. 5.1 significa che ci sono cinque altoparlanti e un subwoofer, mentre 7.1 indica sette altoparlanti e un subwoofer.

Se non vogliamo installare un costoso ed ingombrante sistema home theatre per migliorare il suono della tv possiamo optare per le SOUNDBAR. Si tratta di “barre” che si installano sotto al televisore che al loro interno contengono speaker. Possiamo avere 3, 4 o addirittura 5 speaker interni collegati ad un sub esterno. vedi: https://www.tecnofun.eu/migliorare-audio-televisore-soundbar-casse

Le soundbar sono disponibili in diverse configurazioni, da quella base alle più avanzate con subwoofer o altoparlanti aggiuntivi. Inoltre, molte soundbar includono anche la tecnologia Dolby Atmos per un suono più immersivo.