Italiani, popolo di santi, poeti, navigatori e….peccatori! Stando ad una recente indagine di mercato, il popolo del Belpaese è quello più fedifrago del Vecchio Continente: quasi il 65% dichiara di aver tradito almeno una volta il/la partner nel corso degli ultimi 24 mesi. Per capire la portata del fenomeno, Spagna e Francia (rispettivamente al secondo e al terzo posto di questa graduatoria) fanno registrare un “indice fedifrago” tra il 58 e il 55%.

La ricerca del proibito, quindi, è ben presente nell’animo e nello spirito degli italiani, colpisce trasversalmente, ormai, entrambi i generi, anche se l’universo maschile resta – almeno stando il sondaggio – più portato al tradimento di quello femminile. Il numero di donne che tradisce il proprio partner, tuttavia, resta in costante aumento, talvolta perché si sentono trascurate altre, invece, per appagare i propri desideri e gustare il frutto del “proibito”.

Internet, il luogo prediletto per ricercare il proibito

Un luogo più d’altri, indipendentemente da essere single o sentimentalmente impegnati, è quello più frequentato quando si decide di vivere qualche ora di spensieratezza e relax: Internet. La grande rete telematica ha assunto un ruolo estremamente importante nella ricerca dell’anima gemella o per appagare i propri desideri, anche quelli più reconditi.

Non stupisce che la maggior parte degli incontri sentimentali o legati alla vita intima passino attraverso il web, con un’offerta cresciuta esponenzialmente col passare del tempo. Nel corso degli anni, tuttavia, i comportamenti degli italiani sono mutati e testimoniano come la nostra società sia radicalmente cambiata grazie, in primis, ad una maggiore emancipazione del mondo femminile, finalmente scevra di antichi e riprovevoli cliché che la nostra società sembra essersi messa definitivamente alle spalle.

Perché i siti d’incontro per la ricerca dell’anima gemella hanno perso appeal negli ultimi anni

Analizzando quanto accaduto negli ultimi venticinque anni, non si può far altro che notare come i siti d’incontro destinati a trovare l’amore, ovvero una “relazione stabile”, abbiano conosciuto una notevole flessione dopo un fortissimo successo iniziale. Uno dei motivi che hanno allontanato gli italiani da questi portali è il dispendio temporale da dover impiegare nella conoscenza di un’altra persona, che talvolta si protrae per svariati mesi.

D’accordo, una conoscenza iniziale è indispensabile e necessaria. Serve a comprendere chi abbiamo di fronte, in alcuni casi se possiamo superare alcune remore e barriere, talvolta createsi per qualche precedente delusione amorosa, ed approfondire la conoscenza con la persona con cui si è avviato questo dialogo in via telematica.

Il continuo “rimandare” l’incontro, tuttavia, rischia di rendere sterile e deleteria la conoscenza, indipendentemente dal fatto che si tratti di una relazione seria o di un semplice incontro prettamente “amoroso”. Questi siti d’incontro, un tempo, vedevano iscritte anche persone impegnate che cercavano solo un po’ di evasione dalla routine di coppia, traendo talvolta in inganno il soggetto col quale si relazionavano, palesando la propria reale situazione sentimentale solo ad incontro avvenuto.

Quali sono i siti d’incontro più in voga attualmente?

Tutta una serie di problematiche, piccole o grandi che siano, che hanno portato i siti d’incontro per trovare l’anima gemella ad assumere un ruolo sempre di minor rilevanza, nettamente scalzati da altri dove “si gioca a carte scoperte”, senza dover indossare una maschera, dove poter appagare le proprie necessità alla luce del sole.

Il successo di siti come www.sexyguidaitalia.com, dovuto al fascino delle inserzioniste e alla certosina cura da parte degli admin volta a garantire la veridicità degli annunci presenti, ne è l’esempio più lampante ed evidente. E testimonia come gli italiani sappiano cosa vogliono, non si facciano più alcun problema nell’effettuare ricerche realmente affini alle loro necessità, vivendo senza falsi moralismi uno degli aspetti più importanti e salutari della nostra esistenza, in grado di rendere quest’ultima decisamente più interessante: il sesso.