Rincari, Ikea ha annunciato che nel 2022 i prezzi aumenteranno del 9%

IKEA

Anche la più famosa delle aziende svedesi, Ikea, subisce l’impatto della pandemia.

Aumenterà i prezzi in media del 9% il prossimo anno a causa delle continue interruzioni della fornitura e dei trasporti.

Ad affermarlo è la società che gestisce la maggior parte dei negozi del gigante svedese del mobile.

L’annuncio arriva mentre le carenze alimentate dalla pandemia aumentano l’inflazione (qui il piano del governo italiano per fronteggiare i rincari).

“Come molti altri settori, IKEA continua ad affrontare notevoli vincoli di trasporto e materie prime che fanno aumentare i costi, senza interruzioni previste nel prossimo futuro”, ha affermato in una nota Ingka Group, la holding che possiede il 90% dei negozi Ikea.

Questi costi più elevati, che si fanno sentire soprattutto in Nord America ed Europa, dovranno ora essere trasferiti ai clienti, ha aggiunto la società.

“La media dell’aumento del Gruppo Ingka è di circa il 9% a livello globale, con variazioni che riflettono le pressioni inflazionistiche localizzate, comprese le questioni relative alle materie prime e alla catena di approvvigionamento”, ha affermato il gruppo Ingka. Secondo la società, il franchisor Ikea Inter Ikea Group ha assorbito costi per 250 milioni di euro (283 milioni di dollari) nel 2021 a causa di queste tensioni logistiche, esacerbate dalla ripresa della domanda dopo la prima fase della pandemia.

Il mese scorso, il gruppo Inter Ikea ha registrato un calo del 17% dei profitti annuali, attribuendolo a un forte aumento dei prezzi dei trasporti e delle materie prime.