Verande e spazi ibridi: la nuova frontiera dell’abitare moderno

Verande e spazi ibridi: la nuova frontiera dell’abitare moderno

Nel corso degli anni il modo di vivere la casa è cambiato in riferimento a tantissimi aspetti diversi, dalle mode, allo stile di progettazione, fino all’aspetto più importante, ovvero l’adattamento alle esigenze delle persone che la abitano.

Negli ultimi tempi, ad esempio, all’interno del mercato del lavoro è stato introdotto con sempre maggiore frequenza lo smart working, che ha generato la necessità di adattare e sfruttare tutti gli spazi abitativi di un edificio.

Inoltre, la ricerca di ambienti sempre più confortevoli e rilassanti ha portato a sviluppare progetti che trasformassero spazi ibridi o verande da metratura quasi inutilizzata o utilizzata in specifici periodi dell’anno a punti fondamentali della casa.

Insieme a DAKO, azienda produttrice di infissi, serramenti e porte scorrevoli per verande e terrazze, abbiamo analizzato l’evoluzione dell’architettonica degli edifici e come sfruttare al meglio tutti gli spazi abitativi.

Vediamo, allora, cosa c’è da sapere su spazi ibridi, miglioramento io utilizzo delle verande, efficienza energetica e materiali di costruzione.

Il concetto di spazio ibrido

Ovviamente tutti sappiamo che cos’è una veranda e qual è l’utilizzo destinato a questa specifica parte delle abitazioni ma, il concetto di spazio ibrido potrebbe risultare meno conosciuto ai non addetti ai lavori.

In architettura e design per spazio ibrido si intende la progettazione di ambienti che possono cambiare destinazione d’uso e funzione a seconda delle esigenze delle persone che abitano l’edificio. Nella nostra introduzione facevamo riferimento a quanto ormai lo smart working sia diventato centrale nel mercato del lavoro.

Quando ci siamo trovati per la prima volta a doverci confrontare con il lavoro da remoto, più o meno intorno al 2020 a livello generale, abbiamo dovuto fare di necessità virtù e trovare un posto in cui poter lavorare in tranquillità.

Ecco che, quindi, un ripostiglio o un piccolo salottino sono diventati subito un ufficio. Questo esempio, pur se non del tutto corretto, rimane abbastanza calzante, poiché riguarda la progettazione e la destinazione d’uso di spazi abitativi in grado di abbattere i confini tra diversi ambienti, sia interni che esterni, o ambienti destinati al lavoro piuttosto che al relax, creando luoghi multifunzionali e confortevoli.

In genere, uno spazio ibrido presenta tre caratteristiche fondamentali, ovvero: permette di vivere uno stesso ambiente in modi diversi, mette in connessione diversi aspetti dell’edificio, come il comfort di una casa con la sensazione di natura che si prova in giardino e risponde alle esigenze degli abitanti, a seconda di quelle che sono le richieste.

In questo modo, una veranda può diventare tranquillamente salotto all’aperto, così come un terrazzo inutilizzato può diventare uno studio dove lavorare o svolgere altre attività, oppure un giardino che può ospitare momenti di relax personale.

I vantaggi delle verande moderne 

Uno degli spazi abitativi su cui si può lavorare con maggior frequenza per renderlo uno spazio ibrido multifunzionale è sicuramente la veranda. Una casa dotata di veranda possiede sicuramente uno sfogo esterno rispetto agli ambienti interni ma, fino a qualche anno fa veniva sfruttata esclusivamente nei periodi più caldi dell’anno mentre, durante gli inverni era quasi del tutto inutilizzata.

Oggi, grazie alla progettazione di spazi diversi, la veranda non rappresenta più una semplice appendice della casa ma può essere trasformata in un ambiente di design in grado di generare molteplici funzionalità e comfort abitativo.

Il vantaggio più intuibile del trasformare la veranda in una stanza in più è quello di ampliare la superficie abitabile di un edificio senza dover ricorrere però a lavori di ristrutturazione radicali ed è possibile creare un ambiente per 365 giorni l’anno in perfetta autonomia.

Difatti, questa può diventare una zona living, una zona relax o un ufficio in maniera molto semplice, rispondendo perfettamente alle esigenze delle persone che abitano in una casa, aumentando luminosità, comfort, vivibilità degli spazi domestici e abbattendo il confine tra interno ed esterno senza però rinunciare alla protezione e al calore della casa stessa.

Ciò è possibile grazie a diversi fattori. Anzitutto, le ampie superfici vetrate permettono di massimizzare l’ingresso di luce naturale e aumentano la bellezza architettonica dell’immobile. I materiali di progettazione e costruzione, poi, se scelti accuratamente sono in grado di isolare sia a livello termico che acustico tutti gli spazi abitativi, aumentando anche il risparmio energetico.

Efficienza energetica isolamento

Questo è sicuramente uno dei punti più importanti nel momento in cui si vanno a creare degli spazi ibridi e si sfruttano tutte le potenzialità di una veranda, rendendola di fatto una stanza in più.

Le verande o i terrazzi sono luoghi a stretto contatto con l’esterno e risentono di tutti gli agenti atmosferici, dalla pioggia, al freddo, fino al caldo. Per questo motivo, al fine di rendere realmente confortevole questi spazi ibridi, è necessario realizzarli attraverso materiali in grado di isolare a livello termico l’abitazione rispetto all’esterno, garantendo alte prestazioni in materia di efficienza energetica e anche un risparmio sui costi di gestione.

Infatti, già le ampie vetrature permettono ingresso maggiore di luce solare, il che tende sia a riscaldare di più la casa, che a ridurre le ore di accensione di luce artificiale, provocando un risparmio ed evitando la dissipazione di calore tra gli ambienti e tra l’esterno e l’interno.

Una veranda costruita con materiali in grado di trattenere il calore ed evitare l’ingresso di aria fredda verso l’interno durante le stagioni più fredde, ad esempio, aumenta l’efficienza energetica di un’abitazione e ne riduce i costi, perché non è più necessario mantenere sempre attivi i dispositivi di climatizzazione.

Estetica e valorizzazione dell’immobile

Precedentemente abbiamo accennato a come realizzare una veranda o un terrazzo moderno non significa solamente creare più metri quadrati calpestabili all’interno di un edificio, ma significa proprio realizzare un elemento di design capace di trasformare l’aspetto estetico e architettonico dell’abitazione e aumentarne il valore.

Per vedere in che modo è possibile dobbiamo tenere in considerazione un paio di aspetti molto importanti. Il primo, e forse anche quello più immediato, è che rendere abitabile una veranda aumenta la metratura della casa, fattore che incide totalmente sul prezzo.

Il secondo aspetto riguarda dei fattori più tecnici, ovvero i materiali di costruzione e la progettazione di questo spazio ibrido. Utilizzare materiali isolanti, dall’alta resa energetica, in grado di ampliare l’ingresso di luce naturale incide enormemente sulle prestazioni dell’edificio e, di conseguenza, sul suo valore.

Infissi in PVC, alluminio e legno-alluminio

Tutti questi aspetti di cui abbiamo parlato, dall’aumento degli spazi abitativi, all’incremento del valore intrinseco dell’immobile, fino al comfort abitativo, non potrebbero essere realizzati in assenza di materiali adatti, in grado di garantire un perfetto isolamento termo-acustico ed una resistenza adeguata per progettare gli infissi adattabili agli spazi ibridi.

La coibentazione degli edifici è materia estremamente seria sia per quanto riguarda il comfort di un’abitazione, sia per quanto riguarda le sue prestazioni. Per questo motivo, le caratteristiche degli infissi in PVC sono estremamente preziose, sia perché questo materiale è un ottimo isolante e non permette lo scambio termico tra ambienti a temperatura diversa, sia perché si tratta di un prodotto estremamente versatile, che richiede poca manutenzione e presenta una vita media piuttosto lunga.

Inoltre, il PVC è un materiale riciclabile, il che impatta in maniera positiva non solo una volta installato, considerando che i materiali isolanti riducono l’accensione dei dispositivi per la climatizzazione e, di conseguenza, anche le emissioni di gas nocivi per l’ambiente, ma anche per la sua produzione, riducendo l’impatto ambientale in tutto il suo ciclo vitale.

Un altro materiale molto utilizzato è all’alluminio, specialmente per quello che riguarda la realizzazione di finestre a grandi vetrate, perché la sua resistenza alla pressione meccanica permette di sostenere pesi elevati senza bisogno di inserire perni intermedi, con una resa visiva eccezionale e la massimizzazione di luce naturale che entra da questi infissi.

Per quanto riguarda l’isolamento termico, l’alluminio è un buon conduttore e permette con facilità lo scambio di calore. Questo problema è stato risolto tramite la tecnologia del taglio termico, ovvero l’inserimento all’interno del suo telaio di un foglio di materiale plastico isolante che riduce totalmente la dissipazione di calore.

Inoltre, può essere interamente rivestito in legno per donare alle verande, ai terrazzi o agli altri spazi abitativi un aspetto estremamente caldo ed esteticamente valido, grazie alle proprietà del più nobile dei materiali.