Ginandromorfofilia: l’attrazione per le trans

Ginandromorfofilia: l’attrazione per le trans

Sempre più spesso, persone di ogni età si interrogano sul possibile orientamento sessuale dei partner di donne transgender o transessuali.

Tutto ciò accade perché ancora oggi regna molta confusione in merito a queste importanti tematiche sociali.

Tuttavia, sebbene fenomeni come l’identità di genere e la transessualità siano in costante aumento, non di rado si tende ad associare tutto questo all’orientamento sessuale della persona stessa: il quale però non ha niente a che vedere con tutto ciò!

Infatti, le persone trans possono essere eterosessuali, omosessuali o bisessuali.

Pertanto, le preferenze sessuali di questi individui non hanno nulla a che vedere sia con l’identità di genere che con il forte desiderio di appartenere al sesso opposto, rispetto a quello assegnato alla nascita.

A peggiorare le cose, vi è poi un forte stigma sociale, che porta quindi a condividere stereotipi sbagliati anche in relazione alla sessualità delle persone attratte dalle trans, o sull’orientamento sessuale dei partner di queste ultime.

L’orientamento sessuale delle persone attratte dalle trans

Ebbene, come accennato in precedenza, su questo tema la maggior parte degli individui tende a fare molta confusione e a dare una connotazione sbagliata verso chi intreccia una relazione sentimentale con una donna transessuale.

A peggiorare le cose, potrebbe anche capitare che proprio i partner di transessuali o transgender, si pongano delle domande circa il proprio orientamento sessuale; dubitando quindi della propria eterosessualità.

Questo accade perché essi tendono, erroneamente, ad anteporre i caratteri sessuali alla persona nel suo complesso.

Invece, non vi è nulla di più sbagliato in tutto questo, in quanto molte donne transessuali sono estremamente più femminili, sia nella testa che nel fisico, rispetto a tante donne biologiche (senza nulla togliere a queste ultime).

Purtroppo però, vi è un velo di superficialità in tutto ciò, che porta ad interrogarsi sulle preferenze sessuali di questi uomini, bollandoli molto spesso come omosessuali repressi, bisessuali (o bisex).

Ma, lo ribadiamo ancora una volta, tutto ciò nasce da convinzioni profondamente errate!

Infatti, l’interesse o l’attrazione verso le transessuali, è del tutto normale: gli uomini attratti da esse sono perfettamente etero, i quali potrebbero (in alcuni casi) essere ammaliati dalle caratteristiche di iperfemminilità che queste persone hanno.

Per fugare ogni dubbio, è stato quindi coniato un termine atto a descrivere gli uomini attratti sessualmente da trans o da donne transgender: questi risponde infatti alla parola ginandromorfofilia (o ginemimetofilia).

Tuttavia, parlando di questo argomento, non possiamo non menzionare il fatto che alcuni studiosi caratterizzano l’attrazione per le persone transgender, come una diagnosi medica da considerare o come un tipo di parafilia, come riportato anche da Wikipedia e da altre fonti autorevoli; per approfondire clicca su questo link.

In conclusione

Per concludere, essere attratti dalle trans (al pari dalle donne biologiche) non è un qualcosa che al giorno d’oggi dovrebbe più creare fraintendimenti, in quanto la nostra società è in continua evoluzione e ciò che un tempo era considerato un po’ borderline, ora non lo è più.