Il significato di Alleluia

Il significato di Alleluia

“Alleluia” è una parola di origine ebraica che significa “lodate il Signore”.

Si tratta di una espressione di gioia e di lode a Dio, la quale viene spesso utilizzata nella liturgia cristiana, sia nella musica che nella preghiera.

L’Alleluia è dunque una parola che appare spesso nella Bibbia, soprattutto nel libro dei Salmi e nei canti di lode e di ringraziamento a Dio.

L’Alleluia nella liturgia della Chiesa Cattolica

Nel Nuovo Testamento, la parola Alleluia viene usata spesso come un’esclamazione di gioia e di ringraziamento per la risurrezione di Gesù Cristo e per la sua vittoria sulla morte.

Per quanto riguarda invece il canto dell’Alleluia, esso viene spesso proposto nei momenti di gioia e di celebrazione nella liturgia cristiana.

Chi ha scritto il canto liturgico dell’Alleluia?

Il canto liturgico “Alleluia” è stato scritto originariamente in ebraico e compare in molte parti della Bibbia ebraica, in particolare nei Salmi.

Infatti, la parola stessa “Alleluia” deriva dall’espressione “hallĕlū Yāh”, la quale è composta da 2 radici: hallĕlū (‘sia lode’) e Yāh (prima parte del tetragramma sacro che indica il nome di Dio in ebraico e che non può essere né scritto e né pronunciato per intero).

Nel cristianesimo, il canto liturgico “Alleluia” è stato dunque adottato come parte della liturgia cristiana.

Tuttavia, non è noto chi abbia scritto il testo esatto di questo canto, nella sua forma attuale.

È molto probabile che sia stato composto da diversi autori nel corso dei secoli e che il testo potrebbe essere stato modificato ed adattato nel tempo, al fine di conformarsi alle diverse tradizioni liturgiche.

Quando viene cantato l’Alleluia?

Il canto liturgico dell’Alleluia viene spesso cantato durante il periodo di Pasqua, il quale celebra la risurrezione di Gesù Cristo, oppure durante il tempo di Avvento, il quale prepara alla celebrazione del Natale.

Non di rado, l’Alleluia viene anche cantato durante i matrimoni e altre celebrazioni liturgiche, come ad esempio il battesimo e la cresima.

Quando non viene cantato l’Alleluia?

Tuttavia, l’Alleluia non viene sempre cantato durante ogni celebrazione liturgica.

Infatti, durante il tempo di Quaresima (il quale corrisponde ad un periodo di penitenza e di preparazione per la Pasqua), l’Alleluia viene spesso omesso dalle celebrazioni liturgiche.