Quali sono le caratteristiche della plastica utilizzata per produrre taniche per alimenti

Quali sono le caratteristiche della plastica utilizzata per produrre taniche per alimenti

La plastica utilizzata per la produzione di taniche per alimenti vendute all’ingrosso è il risultato di vari materiali miscelati.

Quando la plastica viene utilizzata per la produzione di soluzioni monouso e/o imballaggi destinati a cibo, bevande e generi alimentari di vario tipo si parla di plastica alimentare.

In ambito alimentare questo materiale è utilizzato per la sua leggerezza, atossicità, ridotto assorbimento di acqua ed elevata resistenza agli agenti chimici.

Inoltre, la plastica può essere riciclata ed utilizzata per realizzare prodotti di design.

Di seguito approfondiremo:

  • Cosa prevede la normativa ed in base a quali criteri questo materiale viene considerato idoneo al contatto con gli alimenti;
  • Il significato della simbologia utilizzata sui contenitori e sulle taniche per alimenti in plastica;
  • Le principali caratteristiche del polipropilene.

Quando la plastica può essere utilizzata per produrre taniche per alimenti

La normativa di riferimento identifica nel polietilene e nel polipropilene le due migliori soluzioni per produrre taniche per alimenti in plastica.

Questi due polimeri non sono pericolosi per la salute delle persone, non favoriscono l’alterazione della composizione degli alimenti o un deterioramento delle caratteristiche organolettiche.

Quando si producono prodotti destinati al contatto con gli alimenti bisogna fare riferimento alla normativa MOCA che sta per Materiali e Oggetti a contatto con gli alimenti.

In questo elenco rientrano strumenti e macchinari impiegati nelle varie fasi della  produzione, dell’imballaggio, della somministrazione e del consumo.

Ecco qualche esempio: contenitori, imballaggi, recipienti, posate ed utensili vari e, in generale, tutti gli oggetti che possono entrare in contatto con gli alimenti lungo la filiera produttiva.

I prodotti che rientrano nella lista dei MOCA sono considerati utilizzabili quando rispettano tutti i requisiti ed i controlli previsti dalla normativa europea di riferimento:

  • Regolamento CE 1935/2004;
  • Regolamento CE 2023/2006.

Il primo regolamento disciplina gli aspetti riguardati la sicurezza, come il fattore atossicità e contaminazione, mentre il secondo disciplina gli aspetti riguardanti la produzione e la tracciabilità degli stessi.

Sapresti dire cosa indicano i simboli presenti sulle taniche per alimenti?

Ti sarà senza dubbio capitato di vedere dei simboli sulla superficie delle taniche in plastica per alimenti.

Tra i simboli che devono essere presenti per legge sulla plastica per alimenti ci sono:

  • La sigla o le sigle dei materiali con i quali è realizzato;
  • Le indicazioni testuali o in simboli di come il contenitore deve essere smaltito;
  • L’eventuale riciclabilità comunicata tramite le sigle PE, PET e PP.

 Un piccolo approfondimento sul polipropilene per alimenti

È uno dei materiali plastici più utilizzati per la produzione di taniche destinate al trasporto e allo stoccaggio di liquidi alimentari.

In funzione della normativa di riferimento il polipropilene è stato valutato come materiale plastico con la più bassa percentuale di rischio di contaminazione alimentare.

Sono infatti molto pochi i casi di modifiche, alterazioni degli alimenti e deterioramento delle caratteristiche organolettiche.

Solitamente il polipropilene viene prodotto nella versione monostrato, bilaccato o accoppiato; si distingue per la sua notevole versatilità e le numerose possibilità che offre di essere combinato.

Da un punto di vista delle caratteristiche tecniche il polipropilene monostrato ha buone capacità di conservazione, protezione dagli agenti esterni ed isolamento; la versione bilaccata si distingue per la maggiore capacità di conservazione a fronte di uno specifico trattamento eseguito per incrementare questa proprietà.

I film plastici sono considerati unici rispetto ad altre soluzioni in quanto favoriscono la creazione di un’atmosfera modificata e protettiva e di quell’effetto sottovuoto che, nel mondo della conservazione alimentare, viene vista come una vera e propria rivoluzione.

L’ampi utilizzo del polipropilene e del polietilene nell’industria alimentare ha apportato numerosi vantaggi alla conservazione degli alimenti, migliorando notevolmente l’intera shelf-life.