Vietato sciare senza assicurazione: tutte le regole in vigore dal 1 gennaio 2022

Sci assicurazione obbligatoria 2022

Cambiano le norme per poter passare una giornata o un weekend sulle piste da sci.

Dal 1° gennaio 2022, infatti, nuove regole interessano gli appassionati delle discese, le quali vanno dalla polizza assicurativa obbligatoria per poter inforcare gli sci, al casco per i minorenni, quindi a seguiri notme inerenti la precedenza e sul consumo di alcolici; con severe sanzioni per i trasgressori.

Di seguito tutte le novità!

Il codice di condotta è frutto di un decreto approvato dal Governo, che introduce come elemento di maggiore rilievo, l’obbligo di avere una polizza assicurativa per poter salire sugli sci.

Una specie di RC auto per scendere sulle piste, insomma.

Sul decreto, infatti, si legge: «È fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose».

Sarà quindi necessario sottoscrivere la polizza al momento di acquistare il biglietto per accedere alle piste da sci.

Chi verrà trovato senza l’assicurazione obbligatoria rischierà una multa da 100 a 150 euro, più il ritiro dello skipass.

Regole più severe anche per chi consuma bevande alcoliche prima di sciare.

Sono previsti, infatti, dei test alcolemici e tossicologici per verificare il rispetto del divieto di accesso alle piste in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.

In caso di positività ad uno di questi test si rischia una sanzione da 250 a 1.000 euro.

Il codice di condotta contiene anche un limite di velocità: sarà necessario prestare attenzione all’apposita segnaletica.

Possibile, a questo punto, l’installazione di autovelox o di dispositivi simili per controllare eventuali eccessi, anche perché sugli sci non si può avere la percezione della velocità esatta a cui sta andando.

Secondo il decreto, occorrerà «adeguare la propria andatura alle condizioni dell’attrezzatura utilizzata, alle caratteristiche tecniche della pista e alle condizioni di affollamento della medesima».

Quindi, bisognerà ridurre la velocità agli incroci o per entrare in un’altra pista, così come sarà necessario controllare che non arrivi qualcuno quando si riprende a sciare dopo una pausa.

Non è vietato il sorpasso (a sinistra o a destra) ma è obbligatorio verificare che ci sia lo spazio sufficiente per compiere la manovra in sicurezza.

Previsto il divieto di sosta sulle piste in presenza di dossi, nei passaggi obbligati o in luoghi con poca visibilità.

Ci si potrà fermare solo a bordo pista.

Altra importante regola riguarda l’obbligo di casco per i minori di 18 anni.

La testa dei minorenni dovrà essere protetta dal momento in cui agganciano gli sci agli scarponi. In caso di trasgressione, è prevista una sanzione da 100 a 150 euro.

Sulle piste da sci non esisterà il diritto di precedenza, questo significa che in caso di incidente ci sarà il concorso di colpa, poiché nessuno può dire di avere ragione o torto; dDi conseguenza, tutte le persone coinvolte nello scontro saranno ritenute responsabili alla pari del danno provocato a sé stessi e agli altri.

Sanzioni previste anche in caso di omissione di soccorso: chi trova una persona in difficoltà sulle piste e non presta assistenza o non avvisa subito il gestore dell’impianto rischia una multa da 250 a 1.000 euro.

Fonte: www.laleggepertutti.it