Risanamento fognature, metodo con scavo e metodo senza scavo

Risanamento fognature, metodo con scavo e metodo senza scavo

Nel momento in cui si prende la decisione di procedere con il risanamento delle fognature è altrettanto importante scegliere con attenzione la metodologia e gli strumenti da utilizzare.

Attualmente una tecnica di risanamento molto utilizzata è quella di tipo non distruttivo che permette un’azione preventiva altamente funzionale ed efficiente.

Il risanamento non distruttivo consiste nel ripristinare le tubazioni vecchie usandole come una sorta di guida o stampo per realizzare nuovi tubi autoportanti.

In questo modo non vengono prodotte macerie e siamo sicuri di non arrecare danni alle persone che abitano nell’edificio e alla struttura stessa.

Cerchiamo di capire insieme quando è necessario rivolgersi ad una ditta specializzata nel risanamento delle fognature e quali sono le tecnologie che propone il mercato. 

Quando è necessario eseguire un intervento di risanamento fognature

Esistono una serie di circostanze e segnali che possono essere considerati dei campanelli di allarme.

Solitamente il risanamento delle fogne è necessario quando:

  • Avvertiamo dei rumori sospetti provenire dallo scarico;
  • Ci sono delle anomalie anche dopo aver azionato lo scarico ed eliminato capelli o residui di prodotti per l’igiene;
  • Arrivano cattivi odori dal bagno.

Ignorare questi segnali equivale ad aumentare il rischio di incidenti molto più gravi.

Solitamente gli esperti scelgono di intervenire in due modi: attraverso la tecnica della demolizione oppure attraverso quella che non prevede alcuno scavo.

Alcuni consigli per prevenire l’otturazione degli scarichi

Ci sono alcuni accorgimenti quotidiani che possono aiutare a prevenire ingorghi ed otturazioni:

  • Non gettare residui di cibo nello scarico della cucina
  • Utilizzare delle protezioni, ad esempio le griglie, per proteggere lo scarico della vasca da bagno e del lavandino della cucina da capelli e altri residui;
  • Risciacquare con acqua bollente il tubo di scarico per eliminare i depositi ed avere un tubo di scarico sempre pulito;
  • Pulire periodicamente gli scarichi con un pulitore a vapore.

Risanamento delle fognature: la tecnica senza scavo e la tecnica di demolizione

La tecnica della demolizione è quella identificata come tradizionale e prevede la rottura della parte di fogna danneggiata.

Al contrario la tecnica di risanamento fognature senza scavo non prevede alcun intervento su pareti o pavimenti: le tubazioni vengono analizzate passando tramite i torrini che si trovano sul tetto oppure attraverso il wc.

La tecnica tradizionale della demolizione è caratterizzata da una determinata componente di rischio e da una certa probabilità di causare disagi agli inquilini della struttura; inoltre durante le operazioni vengono prodotte macerie ovvero rifiuti: questo rende le operazioni molto impattanti dal punto di vista ambientale.

Ricorda infatti che le macerie devono essere raccolte e smaltite in modo adeguato e questo potrebbe richiedere l’intervento di aziende specializzate.

La tecnica di risanamento senza scavo, conosciuta anche come relining, non richiede interventi invasivi e si distingue per rapidità ed efficienza.

Dopo una prima videoispezione per identificare la presenza di intoppi e sedimenti, viene eseguita una pulizia meccanica delle pareti interne dei tubi in modo da rimuovere le incrostazioni presenti.

Successivamente mediante un apposito macchinario endoscopico viene spruzzato del materiale plastico; si esegue infine una nuova videoispezione per controllare che tutto sia andato per il meglio e che il materiale sia stato applicato in modo uniforme. 

Quando è più conveniente scegliere il risanamento senza scavo e quali sono i vantaggi

Le fognature possono subire danni a causa del tempo che passa, di condizione climatiche estreme oppure a causa di lavori edili.

Non esistono delle condizioni specifiche che, se verificate, implicano la scelta di questa seconda tecnica di risanamento.

Valgono dunque i campanelli di allarme visti sopra: cattivi odori, perdite ed allagamenti o malfunzionamenti.

Per quanto riguarda i vantaggi:

  1. Minori costi per l’intervento: non essendo necessario demolire o rompere parti dell’impianto non ci sono spese di questo genere;
  2. Ambienti più puliti: non essendoci macerie non c’è polvere;
  3. Zero costi di smaltimento rifiuti;
  4. Minore disagio: questo intervento non richiede il coinvolgimento di altri specialisti come idraulici o muratori.