In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e da un inasprimento delle normative in materia di sicurezza sul lavoro, le aziende si trovano di fronte a sfide sempre più complesse. Incidenti, inefficienze e violazioni delle norme di sicurezza non sono solo pericolosi per i lavoratori, ma possono avere conseguenze gravose anche per le aziende stesse, sia in termini di responsabilità legale che di perdita di produttività.

In questo contesto, emerge la figura del preposto come soluzione fondamentale. Questo ruolo, spesso sottovalutato, si rivela essere un pilastro per la salvaguardia della sicurezza e dell’efficienza in ogni ambiente lavorativo.

Definizione formale del preposto

Il preposto è una figura professionale designata all’interno di un ambiente lavorativo con lo scopo di sovrintendere e coordinare le attività lavorative, assicurandosi che vengano rispettate le normative sulla sicurezza e la salute sul posto di lavoro.

Questa figura agisce come intermediario tra la dirigenza e i lavoratori, avendo la responsabilità di monitorare l’aderenza alle procedure stabilite e di intervenire in caso di comportamenti non sicuri o non conformi.

Andiamo di seguito a vedere le sue principali responsabilità.

Sorveglianza e gestione della sicurezza sul lavoro

• Il preposto controlla che tutte le attività lavorative vengano svolte in conformità con le normative vigenti sulla sicurezza e la salute dei lavoratori.
• Si assicura che i lavoratori utilizzino correttamente le attrezzature di protezione individuale (DPI) e seguano le procedure di sicurezza.

Formazione e sensibilizzazione dei lavoratori

• Organizza e sovrintende le sessioni di formazione per i nuovi dipendenti e le sessioni di aggiornamento per il personale esistente.
• Promuove la cultura della sicurezza sul lavoro, sensibilizzando i lavoratori sull’importanza del rispetto delle norme.

Gestione delle emergenze e interventi correttivi

• Interviene prontamente in caso di incidenti o situazioni di pericolo, attuando le procedure di emergenza stabilite.
• Analizza gli incidenti per identificarne le cause e implementa azioni correttive per prevenirne la ricorrenza.

Comunicazione e collaborazione

• Funziona come punto di riferimento per i lavoratori per qualsiasi questione relativa alla sicurezza sul lavoro.
• Collabora con la dirigenza per comunicare eventuali carenze e proporre miglioramenti nelle pratiche di sicurezza.

Monitoraggio e aggiornamento

• Monitora costantemente gli ambienti di lavoro per assicurarsi che rimangano sicuri e conformi alle leggi.
• Si tiene aggiornato sulle ultime normative in materia di sicurezza e salute sul lavoro, implementando eventuali cambiamenti necessari.

L’Importanza dell’aggiornamento del preposto

La formazione e l’aggiornamento continuo sono aspetti cruciali nel ruolo del preposto, e recenti modifiche legislative hanno ulteriormente enfatizzato questa necessità. Il Decreto Legislativo 146/2021, trasformato nella Legge n. 215/2021, ha portato una svolta significativa in merito alla formazione di questi professionisti, ponendo l’accento sulla necessità di un aggiornamento più frequente.

Questa legge ha apportato una modifica all’articolo 37 del D.Lgs. 81/2008, passando da un aggiornamento obbligatorio ogni cinque anni a uno ogni due anni. Sebbene i dettagli precisi di questo aggiornamento siano ancora da definire in un atteso Accordo Stato-Regioni, una certa flessibilità è stata fornita dalla circolare n° 1/2022 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL). Questa circolare chiarisce che fino alla pubblicazione dell’accordo, i preposti non saranno penalizzati per non aver rispettato la nuova cadenza biennale. Tuttavia, dal 21 dicembre 2023, tale mancato rispetto diventerà sanzionabile.

Quindi, i preposti che hanno seguito un corso di formazione o aggiornamento dopo il 21 dicembre 2021 dovranno aggiornarsi ogni due anni, in linea con la nuova legge. Per coloro che hanno completato la formazione prima di questa data, è richiesto un aggiornamento entro il 21 dicembre 2023 e, in seguito, uno ogni due anni.

Questi aggiornamenti legislativi evidenziano quanto sia vitale per i preposti rimanere al passo con le ultime norme e pratiche di sicurezza.

Stillab: un partner affidabile per la formazione e l’aggiornamento dei preposti

In conclusione, la figura del preposto emerge come un baluardo indispensabile per la sicurezza e l’efficienza in ogni contesto lavorativo. Con le loro competenze e il loro impegno, non solo garantiscono la conformità alle normative vigenti, ma contribuiscono attivamente a creare un ambiente di lavoro più sicuro e produttivo. L’aggiornamento costante, ora reso ancor più rilevante dalle recenti modifiche legislative, è cruciale per mantenere i preposti sempre all’avanguardia, pronti ad affrontare le sfide di un panorama lavorativo in continua evoluzione.

Per assicurare che la formazione e l’aggiornamento dei preposti siano di alta qualità e aggiornati alle più recenti normative, è consigliabile rivolgersi a entità specializzate in questo ambito. In questo senso, la ditta Stillab si distingue come un partner affidabile. Specializzata in analisi, formazione e consulenza per aziende e enti pubblici, la realtà offre corsi di aggiornamento per preposti che sono non solo in linea con le ultime disposizioni legislative, ma anche strutturati per fornire conoscenze pratiche e applicabili. Affidarsi a professionisti esperti come quelli di Stillab significa garantire un percorso formativo di qualità superiore, essenziale per consolidare la figura del preposto come pilastro della sicurezza e dell’efficienza aziendale.