Adrenalina di gioco: come si manifesta

Adrenalina

Adrenalina e reattività sono due termini importantissimi della biologia e della chimica che per la salute e le attività umane si approfondiscono e si studiano per tantissimi ambiti.

L’adrenalina di gioco è un insieme di reazioni fisiche e mentali che il corpo produce e sfrutta per sopravvivere ad un momento di forte stress, anche se non lo mette in pericolo di vita.

In natura, l’adrenalina e la reattività hanno il ruolo di attivare la cosiddetta reazione combatti o fuggi, utile per cacciare e affrontare un erbivoro di gradi dimensioni oppure per sfuggire o combattere contro un predatore.

Il corpo in queste azioni sarebbe costretto a dover sopportare anche la richiesta di energia per correre o combattere, sostenere gambe, muscoli e fiato per lunghi periodi con tutte le emozioni che in quel momento si vivono: paura, rabbia, necessità di vincere o scappare e così via.

Adrenalina di gioco anche quando non è in gioco la vita

Tutte queste cose che vivevamo nella dimensione di uomini di caccia oggi non ci sono più, ma adrenalina e reattività rimangono componenti chimiche fondamentali che si attivano ancora in tantissimi contesti, come lo sport, l’attività fisica oppure giocando a dei semplici videogame.

Anche se non si sta perdendo o rischiando la vita, in quel momento corpo e psiche sono impegnati in un’attività che muovono tantissime reazioni interne ed esterne a noi; l’adrenalina è quindi molto importante nella medicina per attivare la reazione di un corpo in diverse situazioni critiche, ma entriamo un pò più nei dettagli.

Che cos’è l’adrenalina?

Adrenalina deriva da latino “ad rene”, dal rene.

Il secondo nome scientifico considerato DCI (Denominazione Comune Internazionale) è epinefrina.

Parliamo di un mediatore chimico tipico della classe dei vertebrati, un ormone e neurotrasmettitore che appartiene ad una classe di sostanze definite catecolammine.

L’adrenalina viene liberata dalla parte midollare del surrene e anche dal sistema nervoso centrale a livello di sinapsi, qui svolge il ruolo di neurotrasmettitore.

Secrezione e azione dell’adrenalina

Il surrene è un organo che hanno tutti i vertebrati ed è composto da due ghiandole ad attività endocrina, in grado quindi di produrre ormoni.

Nella secrezione o rilascio dell’adrenalina intervengono le cosiddette cellule cromaffini quando c’è una stimolazione da parte del sistema nervoso simpatico, cosa che avviene sempre nello sport, nel gioco, nell’attività fisica ma anche quando svolgiamo compiti importanti oppure un esame.

Il rilascio dell’adrenalina è stimolato da forti emozioni, soprattutto la paura perché è proprio la necessità di sopravvivere di un organismo alla base di una reazione chimica o un insieme di reazioni chimiche.

L’adrenalina supporta il sistema simpatico nella reazione di attacco e fuga sostenendolo a livello organico.

Infatti, pur essendo impauriti, nervosi, con voglia di combattere o scappare si ha il rilassamento gastrointestinale, la dilatazione dei bronchi, l’aumento della frequenza cardiaca, del volume sistolico e della gittata finché il corpo lo sostiene (per i cardiopatici che hanno un sistema compromesso è una reazione sconsigliatissima), la deviazione del flusso sanguigno verso i muscoli, fegato, miocardio, cervello e aumento della glicemia.