Quante aziende hanno un sito web in Italia? Questo il quadro generale

Quante aziende hanno un sito web in Italia? Questo il quadro generale

Qual è il quadro generale delle aziende che possiedono un sito web nel nostro Paese? La domanda non è affatto scontata, anche perché possedere un sito web aziendale è fondamentale attualmente per farsi conoscere, per affermare l’autorevolezza del marchio e per raggiungere un pubblico più vasto di potenziali clienti. Proporre da parte di un’azienda un sito web dedicato con prodotti e servizi messi a disposizione è diventato fondamentale per gli italiani sempre più propensi a fare acquisti online. Ma, per rispondere alla domanda iniziale, occorrono dei dati significativi, come quelli riportati da un’analisi svolta da InfoCert.

Quanto conta la presenza online per le aziende

In riferimento al panorama imprenditoriale italiano, in cui le piccole imprese sono ancora un segmento importante, è importante sottolineare che non tutte le aziende sentono la necessità di avere un sito web completo e strutturato. La presenza online, infatti, varia considerevolmente a seconda della dimensione dell’azienda, del settore in cui opera e delle sue esigenze specifiche, e per alcune realtà imprenditoriali, soprattutto quelle di dimensioni più ridotte o operanti a livello locale, potrebbe essere più vantaggioso avere una pagina web singola (sul sito landing-page-efficace.it viene spiegato come si realizza) o semplicemente un profilo sui social media per raggiungere i propri obiettivi commerciali.

Non dobbiamo dimenticare che essere presenti su internet per le aziende oggi garantisce una visibilità immediata. Gli e-commerce veri e propri stanno spopolando, ma anche i semplici siti aziendali, attraverso i quali è possibile fare acquisti e cercare informazioni approfondite sui prodotti che si intende comprare, costituiscono un punto di riferimento per tutti gli utenti.

I dati sulla presenza online delle aziende

Dall’analisi che si è citata precedentemente emergono dei dati che ci danno un quadro molto preciso su quante aziende italiane hanno o sentono la necessità di avere un sito internet. Il 72,5% delle imprese nel nostro Paese ha un sito web. Scende però la percentuale di chi utilizza il sito per vendere prodotti, arrivando al 18,9%.

L’osservazione si basa sui dati Istat relativi al 2021-2022 e ci dà dei dati molto interessanti anche per quanto riguarda la distribuzione e la situazione nelle varie regioni italiane. Con l’84,6% il Trentino Alto Adige è la regione che presenta più aziende dotate di un sito. Al Trentino Alto Adige fanno seguito il Veneto, l’Umbria e la Lombardia.

Nella parte più bassa della classifica troviamo la Puglia, la Sardegna e all’ultimo posto la Calabria, con il 55,3% delle imprese che hanno un sito web.

La distribuzione regionale nella vendita di prodotti online

Come già si è indicato, non tutte le imprese utilizzano il loro sito internet per vendere prodotti o servizi. Anche in questo contesto possiamo trovare delle situazioni molto specifiche a livello regionale. Al primo posto, per quanto riguarda l’uso dell’e-commerce, troviamo sempre il Trentino Alto Adige, ma con una percentuale relativamente bassa, che è pari al 25,9%. Al secondo posto si classifica la Sicilia e occupa il terzo posto la Sardegna. Le ultime tre posizioni della classifica sono detenute dalla Toscana, dalla Calabria e dalla Liguria.

Gli esperti ritengono che è stata proprio la pandemia di Covid ad aver dato una spinta a livello di digitalizzazione delle aziende. Infatti, proprio in seguito al lockdown determinato dal periodo pandemico, sempre più imprese italiane hanno deciso di affidarsi alle transazioni digitalizzate, soprattutto nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, in modo da poter contare su pagamenti più efficienti e più efficaci.

La diffusione della connessione veloce

Altri dati che emergono dall’analisi sono quelle relative alla connessione ad internet veloce, ovvero quella che supera i 100 MB/s. Secondo le analisi condotte da InfoCert, la Sicilia si colloca al primo posto, più della media nazionale. Infatti quest’ultima è pari al 44,4%, mentre la connessione internet veloce in Sicilia è diffusa per il 56,4%. Seguono poi la Campania, il Lazio e la Lombardia e all’ultimo posto troviamo le Marche. Al di sopra della media nazionale si posizionano anche il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige, il Piemonte e la Lombardia.

Secondo gli esperti, due aziende italiane su tre si sono attivate per raggiungere un livello di digitalizzazione di base, anche se il quadro appare differente a livello territoriale. In questo senso, per esempio, conta molto l’identità digitale con il sistema SPID, che si è diffuso sempre di più.