Per corredo matrimoniale, o anche dote matrimoniale, si intende tutta la biancheria intima, più qualche altro accessorio, che la sposa porta con sé al momento del matrimonio.
Si tratta infatti di una specie di “regalo” che la sposa fa allo sposo per iniziare la loro vita insieme nella propria casa.
Nel secolo scorso, ma anche fino anni ’70, dovevano essere le donne di casa a occuparsi a occuparsi della dote, in special modo, lo faceva la mamma della sposa.
La dote era composta da biancheria di tessuto in un numero di minimo 6 oppure dei suoi multipli.
Quindi in numero di 12, di 18, di 24, ecc.
Quindi magari si potevano fornire 6 lenzuola, 12 strofinacci o 24 asciugamani.
Era una scelta fatta principalmente perché prima i panni si lavavano a mano e bisognava avere tanti pezzi di biancheria di riserva.
Si potevano anche trovare capi ricamati con le iniziali e personalizzati, riposti in un baule che la sposa portava con sé al momento delle nozze.
Attualmente il corredo sposa è molto cambiato e si è modernizzato, però questa abitudine esiste ancora.
Si tratta di una serie di oggetti di valore che spesso vengono accumulati nel tempo e altre volte vengono inseriti nella lista nozze.
In tal modo, al momento delle nozze, sono gli invitati stessi che possono regalare ai novelli sposi tutti gli accessori di cui hanno bisogno.
Corredo matrimoniale moderno: cosa si mette nel corredo
Un corredo sposa moderno è composto da cinque tipologie differenti di biancheria.
La prima è la biancheria da letto, la seconda è la biancheria da bagno, la terza è da tavola; poi c’è quella da cucina e infine la biancheria intima della sposa.
Il materiale scelto, generalmente, è il cotone oppure il lino.
Quest’ultimo è un tessuto molto pregiato e duraturo nel tempo, e un tempo era la prima scelta; ora è più facile orientarsi sul cotone.
Per il proprio corredo, ci si può rivolgere o a negozi specializzati, oppure a siti online esperti in materia.
Biancheria per la casa
Per quanto riguarda la biancheria da letto, c’è da fare un’opportuna differenza tra la camera matrimoniale degli sposi, la camera degli ospiti e la camera dei figli che si avranno.
Per la camera di marito e moglie, si devono prendere 3 o 4 lenzuola di cotone a tinta unita oppure con delle stampe particolari.
Inoltre, si possono prendere delle lenzuola personalizzate e ricamate di tessuto più pregiato (per esempio un completo di seta).
Per completare, un coprimaterasso e un copriletto a due piazze, più due piumoni (uno più leggero per la mezza stagione, e uno più pesante per il pieno inverno).
Possono essere utili anche un paio di plaid a due piazze. Per la camera dei bambini la biancheria è la stessa, solo che è da prendere a una piazza.
Stesso discorso per la camera degli ospiti.
Per quanto riguarda la biancheria da bagno, si possono scegliere 6 set di asciugamani in spugna (uno per il viso e uno per il bidet), più due accappatoi (uno da uomo e uno da donna).
Il corredo della cucina
Un discorso un po’ a parte merita il corredo per la tavola e la cucina.
Intanto si devono prendere in considerazione tutti gli accessori necessari: non solo tovaglia e strofinacci, ma anche guanti da forno, set di presine, tovagliette e centrini utili come sottobicchieri.
Spesso però si possono includere nella dote anche degli elettrodomestici o dei robot per cucinare.
Se il forno classico o la lavastoviglie fanno parte dell’arredamento, forno a microonde, friggitrice elettrica, frullatore o vaporiera possono far parte del corredo utile per la nuova famiglia.
Nel corso degli anni si sono creati anche dei nuovi bisogni e possono risultare utili una centrifuga, una macchina per il caffè espresso e uno spremiagrumi elettrico.
Oppure, sempre per la cucina, si stanno diffondendo sempre di più i robot multiuso e le impastatrici.
Corredi sposa: la biancheria intima e quella da cucina
Infine c’è la biancheria intima della sposa.
Anche in questo caso, un tempo aveva un sapore diverso preparare la biancheria per una ragazza che si apprestava a gestire la sua nuova casa.
Ora i tempi sono cambiati, ma a una sposa fa sempre piacere avere qualcosa di nuovo per riempire il cassetto della lingerie.
Capi semplici per tutti i giorni, e qualcuno più ricercato per eventi speciali.
Oltre all’intimo classico, si possono prendere anche sottovesti, vestaglie e camicie da notte, monocolore, oppure ricamate o in pizzo.